Androne/Sala conferenze
La configurazione dell’androne risale agli interventi promossi tra la fine del 500 e gli inizi del 600 dai vescovi Rovellio e Gradenigo.
Vi si ammira il grande affresco celebrativo che ricorda l’ingresso a Feltre del vescovo Pizzamano nel 1504 e che dispiega in un raffinato apparato araldico le insegne delle principali autorità politiche e religiose del tempo.
Sulla parete di fronte, è esposto il dipinto che inaugurava le serie dei ritratti vescovili al piano superiore, raffigurante S. Prosdocimo nell’atto di battezzare la città di Feltre.
Vi si ammira il grande affresco celebrativo che ricorda l’ingresso a Feltre del vescovo Pizzamano nel 1504 e che dispiega in un raffinato apparato araldico le insegne delle principali autorità politiche e religiose del tempo.
Sulla parete di fronte, è esposto il dipinto che inaugurava le serie dei ritratti vescovili al piano superiore, raffigurante S. Prosdocimo nell’atto di battezzare la città di Feltre.