Mostre ed eventi in corso
L’Associazione Il Fondaco per Feltre è lieta di annunciare che venerdì 27 settembre 2024, alle ore 18:30, presso il Museo Diocesano di Feltre (via Paradiso 19), il professor Giovanni Maria Fara terrà una conferenza dal titolo
"Albrecht Dürer a Trento. Riflessioni in margine a una mostra"
L’incontro offrirà spunti di riflessione sull’opera di Dürer e sul suo passaggio in Trentino, in connessione con la mostra attualmente in corso a Trento.
Il professor Giovanni Maria Fara è un esperto di storia dell’arte moderna, docente presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. La sua ricerca si concentra in particolare sull’arte del Rinascimento e del Manierismo, con un focus specifico sull’arte della stampa e sulla grafica. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, è uno dei curatori della mostra su Dürer attualmente in corso a Trento . La sua profonda conoscenza dell’opera di Albrecht Dürer e del contesto artistico del Rinascimento renderà la sua conferenza un’occasione imperdibile per approfondire la figura di questo grande maestro.
Clicca qui per visualizzare la locandina dell'evento.
L’appuntamento è realizzato in collaborazione con il Museo Diocesano di Feltre che patrocina l’evento.
INGRESSO LIBERO
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Il Museo Diocesano Belluno-Feltre è onorato di poter ospitare la mostra
"45 anni di passione -
Colori, immagini ed emozioni nei drappi del Palio di Feltre"
Inaugurata nei locali del museo il 25 luglio, con l'allestimento curato da Fabio Giudice, la mostra espone un patrimonio artistico che il Palio ha offerto, anno dopo anno, alla comunità feltrina e che normalmente non è accessibile al pubblico perché gelosamente conservato all'interno delle sedi dei quartieri vincitori.
È il racconto che ricorda la dedizione di Feltre alla Serenissima, attraverso l'opera dei tanti artisti che dal 1980 hanno interiormente vissuto l'avvenimento storico con la loro interpretazione, raffigurata nel drappo. È una collezione di valore, che ha coinvolto protagonisti dell'arte contemporanea locale e non solo. A partire dal 1980 al 1983 la feltrina Fulvia Celli, dal 1984 al 1985 da Bruno Gorza, a cui la mostra è dedicata, fino al primo drappo dipinto nel 1986 da Elio Scarisi. Si susseguono nomi come Murer, De Conciliis, Licata, Rincicotti, Lodola, Rento, Tahar Ben Jelloun, Treccani, Pugliese, Altan, Tapia, Schweizer, Palminteri, Calabrò, per citarne solo alcuni.
La mostra è compresa nel biglietto d'ingresso al museo, che sarà aperto ogni venerdì, sabato e domenica dalle 09:30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 19:00.
La mostra resterà aperta fino al 27 ottobre.