Sette Libri d'Artista di Mimmo Paladino
La nuova Mostra
Sette Libri d'Artista di Mimmo Paladino
è stata inaugurata e rimarrà aperta fino al 14 settembre.
L’artista è l’autore del Palio di Feltre di quest’anno e per il Museo Diocesano aveva già realizzato nel 2010 il quadro in tecnica mista “Il valore dell’uomo”, in occasione della Mostra “Il Medio Evo delle Dolomiti ospitalità arte fede”.
Insieme a quest’opera saranno esposti: i Quattro testi sacri per il terzo millennio del 1994, con tavole sul Cantico dei Cantici 5, La conversione di San Paolo, la Sura XVI del Corano e Il cibo e le sillabe, composizione poetica orientale; Cher monsieur Einstein, verehrter Paul Valéry, del 2020, con tavole di commento alla lettera di solidarietà del poeta allo scienziato con risposta del 1933 in seguito alla politica razziale del nazismo; Goerlitz-Stalag VIIIA, pubblicato nel 2021 in occasione dell’80° anniversario della esecuzione, il 14 gennaio 1941, in una baracca dello Stalag nazista, del Quatuor pour la fin du Temps di Olivier Messaen, considerato uno dei più alti esempi di musica cameristica del ventesimo secolo; Etrusco, un tema che viene sviluppato con ceramiche e tavole ricche di colori sul suggestivo e misterioso mondo degli Etruschi.
Domenico Paladino, anche noto come Mimmo, è nato a Paduli (BN), nel 1948.
Pittore, scultore, incisore, scenografo, è considerato uno degli artisti più importanti e originali del nostro tempo. Le sue opere si trovano nelle maggiori collezioni pubbliche e private del mondo, tra cui il Moma e il Guggenheim di New York e la Tate Gallery di Londra.
Molto intenso è anche il suo impegno sociale.
Ne sono testimonianza “Porta di Lampedusa. Porta d’Europa”, sul dramma degli emigranti, quasi un altare istoriato di reperti sopravvissuti a una mareggiata e la serie di Madonne con Bambino ispirate al conflitto di Gaza.
Ha affermato di sé: “La mia filosofia; attraversare i vari linguaggi dell’arte, sia in senso geografico che temporale, con la massima indipendenza tecnica e creativa. Nei miei quadri e nelle mie sculture la figura entra come un archetipo. Rinvia a un passato più o meno lontano. Ma si dà sempre come un insieme di segni che vengono assemblati quasi musicalmente” (V. Trione, La lettura, 01.06.2025, pag. 46).
I Libri d’Arte, esposti per gentile concessione delle Edizioni Colophon di Belluno, sono una ulteriore e significativa espressione di quella “innata curiosità che ogni giorno lo spinge a ricominciare, come se fosse la prima volta” (ibidem).
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Rigenerati nella speranza, rivestiti di Cristo

Rigenerati nella Speranza, rivestiti di Cristo
Tra il battistero della Cattedrale il Museo diocesano di Feltre, un percorso giubilare tra fede, arte e comunità
Un filo conduttore di fede, arte e rinnovamento spirituale unisce Belluno e Feltre in occasione del Giubileo con l'iniziativa Rigenerati nella Speranza: rivestiti di Cristo col Battesimo. Il progetto, nato dalla sinergia tra il Museo diocesano di Feltre e la Biblioteca Gregoriana di Belluno nell'ambito del progetto MAB Veneto (Musei, Archivi, Biblioteche), invita fedeli e visitatori a riscoprire il profondo legame tra il patrimonio ecclesiastico, la comunità e il territorio.
Cuore di questa iniziativa sono la Cattedrale e il Battistero di Belluno, simboli di misericordia, dono e fede, da cui si diramano itinerari e proposte giubilari uniche. Rigenerati nella Speranza: rivestiti di Cristo con il Battesimo si propone come un cammino attraverso la storia e la spiritualità, offrendo l’opportunità di esplorare e riscoprire luoghi significativi che rafforzano il senso di appartenenza e il rinnovamento della fede.
A partire da domenica 4 maggio, e per tutte le domeniche di maggio dalle 14 alle 18, il suggestivo Battistero della Cattedrale di Belluno ospita una mostra che si colloca nel pieno del Giubileo, tempo di grazia e rinnovamento. In linea con l’esortazione di Papa Francesco nella bolla Spes non confundit, l’esposizione pone al centro la riflessione sul dono fondamentale della vita nuova ricevuta nel Battesimo. Attraverso un percorso che rievoca la profonda comprensione di questo mistero, i visitatori sono invitati a meditare sul significato del Battesimo come passaggio dalla morte all’eternità.
Al centro del Battistero si erge la conca battesimale in marmo, sormontata da un coprifonte lustrale ligneo con le vivaci e realistiche testine degli Apostoli intagliate dallo scultore zoldano Angelo Majer e dalla dinamica statua lignea dorata di San Giovanni Battista attribuita ad Andrea Brustolon, il “Michelangelo del legno”. In occasione della mostra saranno esposti il Registro dei Battezzati della Parrocchia del Duomo di Belluno degli anni 1655-1681, con gli atti di battesimo di figure illustri come Andrea Brustolon e Sebastiano Ricci (nella foto), e una selezione di medaglie giubilari facenti parte della donazione del papa bellunese Gregorio XVI e custodite presso la Biblioteca Lolliniana. I volontari e le volontarie dell’associazione culturale “Campedel” saranno a disposizione dei visitatori per illustrare i contenuti della mostra.
Un elemento distintivo dell’esposizione è la dimensione esperienziale. I visitatori saranno invitati a scrivere il proprio nome di battesimo su una speciale carta fornita dall’artista tedesca Lore Bert. Questo semplice gesto si trasforma in un momento di riappropriazione della propria identità e del primo dono ricevuto. I nomi raccolti confluiranno in un’opera d’arte collettiva che coinvolgerà tutte le diocesi del Triveneto, sottolineando il senso di comunità e appartenenza che scaturisce dal Battesimo. Lore Bert, artista di fama internazionale che esporrà la sua opera Toward The Light – Verso La Luce alla Biennale di Venezia 2026, con questa iniziativa lega la sua sensibilità artistica ai temi della rinascita e della comunità celebrati nel Giubileo. L’opera corale che prenderà forma dai nomi dei partecipanti sarà un simbolo potente di speranza condivisa e rigenerazione.
Parallelamente, il Museo Diocesano di Feltre, dal 1° maggio al 1° novembre, offre un percorso espositivo in cui le opere della collezione dialogano con le diverse dimensioni giubilari della misericordia e della speranza tracciate nella bolla di papa Francesco (i temi approfonditi sono i giovani portatori di speranza, il battesimo, gioie e dolori, fatiche e speranze, il mistero della salvezza, Maria madre della speranza, la potenza della croce, l’attenzione ai poveri) creando un ideale itinerario di riflessione sul cammino esistenziale che intreccia profondità spirituale e bellezza del patrimonio artistico.
Rigenerati nella Speranza rappresenta un’occasione per vivere un’esperienza giubilare, che unisce la riflessione spirituale alla scoperta del ricco patrimonio culturale e artistico delle diocesi di Belluno-Feltre.
Giorgio Reolon
Aspettando il Palio 2025 - Storia e storie tra Medioevo e Rinascimento

Tira aria di Palio... e si comincia con la cultura!
Con l'arrivo della primavera ci prepariamo a respirare di nuovo l'atmosfera unica del Palio di Feltre, e anche quest'anno lo fa partendo da un viaggio tra storia, arte e sogno.
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“Aspettando il Palio - Storia e storie tra Medioevo e Rinascimento”
il ciclo di conferenze firmato il Palio di Feltre, giunto alla quarta edizione: sette serate tra maggio e luglio, con ospiti d'eccezione del panorama culturale italiano, per esplorare il Medioevo e il Rinascimento... ma non solo!
Il tema del Palio 2025 - “Sogno e Realtà” attraversa il palinsesto, intrecciandosi con storie vere, leggende, visioni romantiche e reinvenzioni moderne del nostro passato.
Le conferenze gratuite ed aperte a tutti si terranno sempre presso la sala conferenze del Museo Diocesano Belluno-Feltre (Via Paradiso 19, Feltre) alle 20:45.
Ecco il programma completo:
♦ 9 MAGGIO 2025 - 20:45
GUIDO ZUCCONI, “Ritornare a Bisanzio, alla ricerca di un'identità. Il Neomedievalismo nel Veneto ottocentesco”
♦ 16 MAGGIO 2025 - 20:45
ILARIO GREGOLETTO e ELENA MODENA, “ALTI e BASSI in musica nel Rinascimento”
♦ 23 MAGGIO 2025 - 20:45
STEFANO RICCIONI, “Il bestiario medievale di Venezia. Animali e creature fantastiche nella città dei dogi”
♦ 13 GIUGNO 2025 - 20:45
DAVID GENTILCORE, “Pozzi, provveditori, acquaroli. L'approvvigionamento idrico di Venezia nel secolo di Casanova”
♦ 20 GIUGNO 2025 - 20:45
ALESSIO INNOCENTI, “Sognare il Medioevo: Dame, Cavalieri, Draghi”
♦ 02 LUGLIO 2025 - 20:45
ERNESTO RIVA, “I monasteri medievali come centri di ricerca nella farmacopea”
♦ 11 LUGLIO 2025 - 20:45
ANDREA NANTE, “L'arte nella Padova carrarese”
Un'iniziativa che unisce ricerca, divulgazione e passione, resa possibile dalla collaborazione con il Museo Diocesano Belluno-Feltre e il sostegno della Regione Veneto, Provincia di Belluno e Comune di Feltre.
Ringraziamo per la partecipazione anche i partner commerciali: Ristorante alla Cesa, Banca Credito Cooperativo Prealpi San Biagio, NUTRIMED di Anna Rita Proietti, Lattebusche sca e Studio di estetica De Riz Martina.
Scarica qui il programma completo